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Diritti tv, 20 milioni in più alla Fiorentina? Dipende anche dai tifosi e dalla classifica

Vi spieghiamo i nuovi criteri di ripartizione dei diritti tv

Simone Bargellini

La nuova ripartizione dei diritti tv, ratificata ieri dal ministro Lotti, va incontro - in termini di milioni di euro - alla Fiorentina e ai club medio-piccoli a discapito della Juventus e di qualche altra big del campionato. La tabella che vi abbiamo proposto stamattina (e che ha destato molto interesse) ipotizzava un incremento per i viola di circa 20 milioni di euro, niente male. Ma, attenzione, si tratta soltanto di una proiezione da verificare poi alla luce di alcuni fattori, in primis la cifra che verrà incassata complessivamente dalla Lega Serie A che dovrebbe superare 1 miliardo di euro, a meno che non sia rimesso tutto in discussione dopo la diffida di Sky a MediaPro.

Attenzione poi soprattutto ai nuovi criteri che entrano in vigore dal prossimo anno. La fetta da dividere in parti uguali tra le 20 squadre salirà al 50%, poi è prevista una quota del 30 per cento sulla base dei risultati sportivi e una del 20 per cento sul radicamento sociale. Alla voce risultati, nello specifico, peserà per il 15% il piazzamento nell’ultimo campionato, per il 10% il rendimento delle ultime cinque stagioni sportive e per un 5% i piazzamenti del club dal 1946/47 in avanti. Alla voce radicamento sociale, invece, si intende gli spettatori paganti allo stadio degli ultimi tre campionati (12%) più l'audience televisiva delle partite del club (8%).

Insomma quell'ipotetico +20 milioni dipende anche dal piazzamento della Fiorentina in questo campionato e dall'afflusso dei tifosi allo stadio.

http://www.violanews.com/news-viola/fiorentina-fra-le-top-in-europa-a-fare-plusvalenze/

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