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Calamai: “Pioli non ha dato un gioco alla Fiorentina, non c’è qualità, è tutto casuale”

Calamai: "Fatico a pensare come la Fiorentina non avrebbe potuto non perdere contro la Juventus, ma c'è modo e modo di perdere. Ho visto una sensazione di impotenza"

Redazione VN

Intervenuto a Radio Blu, il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Luca Calamai, ha parlato così del difficile momento della Fiorentina, reduce dalla pesante sconfitta per 3-0 contro la Juventus:

Fatico a pensare come la Fiorentina non avrebbe potuto non perdere contro la Juventus, ma c'è modo e modo di perdere. Ho visto una sensazione di impotenza. La Juve ha insegnato alla Fiorentina come ci si deve comportare quando si è più forti. Verrebbe da dire voltiamo pagina, ma non è così. La Fiorentina vive una spaccatura con la proprietà e non sta avendo nulla dagli acquisti.

In estate ero contento della squadra, ora no. Ora dico che non avrei speso un euro per Mirallas, perdere Badelj è stato un suicidio, non capisco perché tenere Laurini e Diks e pensavo che Pjaca aiutasse la Fiorentina a fare il salto di qualità. I nuovi non stanno dando niente, ma i vecchi stanno facendo peggio. Le scelte non si sono rivelate azzeccate. Non posso non chiedere di più a Pioli. Siamo a dicembre e non si capisce come gioca la Fiorentina. Pioli non è riuscito a dare un'identità tattica alla squadra. La Fiorentina non ha gioco, vedete un'idea tattica nella Fiorentina? E' tutto molto casuale, non c'è qualità nel gioco. Speravamo che Gerson desse qualcosa in più, ma niente. Questi ragionamenti, però, non valgono in riferimento alla gara con la Juve, ma in generale, la Fiorentina non vince dal 30 settembre.

Simeone? Se lo metti in panchina, aumentano le sue problematiche psicologiche, lo ammazzi. Se lavora bene in settimana, va messo, anche perché non ci sono alternative. E' follia pensare che un classe 200 risolva i problemi della Fiorentina e Thereau è un ex giocatore. Con un attaccante normale la Fiorentina avrebbe avuto 3-4 punti in più, ma non voglio dare tutta la colpa a Simeone. La squadra non ha un'organizzazione offensiva all'altezza, ci sono solo le folate di Chiesa. Se Pjaca non si chiamasse così, non andrebbe nemmeno in panchina.

http://www.violanews.com/stampa/pioli-e-il-bivio-reggio-emilia-si-studia-la-rivoluzione-anche-in-panchina/

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