Brovarone: “Non capisco perché non fare il centrocampo a tre. Pazzini? L’avrei ripreso”

Ai microfoni di A Pranzo con il Pentasport di Radio Bruno arrivano le parole dell'intermediario di mercato Bernardo Brovarone: "A Verona mi aspetto un cambio di marcia. L'allenatore deve dare input importanti per far partire le gambe. Sono stati spesi tanti soldi, ora è il momento di vedere qualcosa. Mi aspetto una partita da squadra. Spero che i viola siano leggere e sereni per costruire dei presupposti concreti. Mercato? Ho avuto abbastanza da ridire ma ognuno vede le cose a modo proprio. Il monte ingaggi? Non si può non essere amministratori quando si ragiona di mercato. Puoi avere molti milioni per comprare giocatori, ma se hai la missione di tagliare il monte ingaggi è un problema. Ora i giocatori sono in una posizione di forza. È difficile andare sotto al milione o di poco sopra. È questo il vero tallone d'Achille della società, abbiamo un monte ingaggi molto basso. Formazione? Vedendo i giocatori che ci sono metterei il centrocampo a tre con Benassi e Saponara mezzali e Badelj al centro. Poi Thereau dietro a Simeone e Chiesa. Non comprendo perché non si giochi col centrocampo a tre con questi giocatori. Babacar? Sta sbagliando. Io non faccio il procuratore, ma l'ho fatto. Ho capito che nella vita, se ci sono degli intoppi, è bene fare un passo indietro, iniziare da una situazione che non ti dà pressione, e riconquistare molto di più di quelli che avevi prima. Lui il titolare alla Fiorentina non lo fa, un giorno ci spiegheranno come hanno fatto a fare un contratto da 1.4 milioni. Provano a venderlo, ma lui rifiuta tutte le offerte. Da oggi bisogna fare una riflessione. L'allenatore gli ha dato fiducia e le risposte sono sempre le stesse. Pazzini? Avessero venduto Babacar lo avrei preso. Contro il Napoli l'ho visto molto bene".

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