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Al mercato della seta con un portafogli per comprare lana

Corvino è pronto ad iniziare la sua seconda avventura alla Fiorentina con risorse minori ma grande determinazione per migliorare la squadra

Stefano Rossi

Ci siamo, Pantaleo Corvino torna in sella. Nelle prossime ore verrà reso ufficiale il suo ritorno alla Fiorentina. In realtà il Ds di Vernole ha già cominciato a fare i primi passi nella secondo avventura viola. Nei tre giorni trascorsi ad Amalfi per il premio Football Leader non si è mai separato dal suo smartphone: messaggi, telefonate e tanti contatti. Non è mancata qualche passeggiata in spiaggia e qualche banchetto proprio come piace a lui ma da ieri è tutto finito. Testa e gambe, ma soprattutto cuore, alla Fiorentina.

Fare bene non è mai facile, figuriamoci ripetersi. E proprio a questa dura prova è chiamato Pantaleo con una differenza non di poco conto: le finanze per il mercato sono ristrette e minori rispetto al passato. I tempi in cui era possibile comprare i giovani Jovetic e Ljajic sono finiti per Firenze. Almeno per il momento. A conti fatti la società è disposta a reinvestire quasi tutto ciò che verrà incassato dalle cessioni. Insomma, il tesoretto da spendere Corvino se lo dovrà fare da solo cedendo qualche pezzo dell'attuale rosa di Sousa. "Non posso comprare lana pagandola come fosse seta" amava ricordare Pantaleo nella sua prima esperienza a Firenze. Stavolta invece dovrà essere abile nel comprare seta cercando di pagarla lana. Se non sarà un'impresa, poco ci manca. Ma Corvino ama le sfide e quella viola lo ha già catturato.