esclusive

Un grande Insigne stende una Fiorentina non incisiva

Ma la Fiorentina ha fatto poco per recuperare

Saverio Pestuggia

C'è voluta una grande giocata di Lorenzo Insigne per salvare Carletto Ancelotti dalla mediocrità del suo Napoli che ha vinto, ma non certo convinto. Gli azzurri sono apparsi lontani anni luce dal Napoli di Sarri, ma nonostante questo la Fiorentina non è riuscita a tornare a casa con un pareggio che pareva alla sua portata prima della prodezza del piccolo partenopeo.

Partiamo da un Dragowski che ha fatto la sua parte: avevamo tutti paura per la sua presenza in porta. Ecco oggi possiamo dire che Lafont può guarire con calma perché Drago ha fatto la sua parte. In difesa un po' impacciato a volte Milenkovic, quasi impeccabili i due centrali con Pezzella beffato solo dalla rapidità di gambe di Insigne. In questo caso niente hanno potuto l'argentino e il portiere polacco. Anche Biraghi come Milenkovic ha commesso qualche errore di piazzamento e non ha inciso più di tanto in fase di spinta.

E veniamo alla nota dolente di giornata: il centrocampo evanescente in tutti i suoi componenti, sia quelli che sono partiti dall'inizio ed anche nei loro sostituti. Mancanza di proposizione e di filtro. Pezzella ad un certo punto si è lamentato con Pioli per le incursioni continue di Allan e Zielinski, mai contrastati in mezzo al campo. Anche Benassi ha avuto una giornata no, tanto che a mio parere l'unico a salvarsi è stato Eysseric, pur avendo finito la partita con le gambe pesanti come un macigno.

In avanti Simeone lotta ma non riesce mai a tirare, Chiesa effettua quale accelerazione interessante mentre Pjaca non riesce neanche a trovare la palla. Certamente il croato non sarà ancora in condizione, ma un po' di grinta in più potrebbe anche mettercela.

Una Fiorentina dunque che perde l'imbattibilità, ma ci poteva stare in casa dei vice campioni d'Italia, ma soprattutto una Fiorentina troppo poco incisiva anche quando il Napoli pareva arrugginito. E poi, forse per il caldo eccessivo, nessuna reazione dopo la rete di Insigne al 79'.