Nappi a VN: “Manca la grinta. Giocherei con Zarate, Babacar e Kalinic. Su Sousa e Bernardeschi… “

Prosegue a grandi passi la marcia di avvicinamento a Fiorentina-Atalanta, gara in programma domenica prossima alle 12:30. Per sviscerare tutti temi connessi alla partita, oltre a quelli più strettamente di casa viola, Violanews.com ha contattato il doppio ex Marco Nappi:

Come arrivano le due squadre all'appuntamento di domenica prossima?

"L'Atalanta arriva meglio della Fiorentina alla gara, la vittoria contro il Napoli ha portato entusiasmo. Le squadre di Gasperini, che sa preparare molto bene le partite, sono sempre pericolose. Dalla Fiorentina ci si aspetta di più, domenica serve una vittoria".

I problemi non sono mancati ai viola fino ad oggi. Che cosa è successo alla squadra vista nella prima parte della scorsa stagione?

"Questo lo sa solo Sousa, che ha il polso della situazione sotto mano. L'anno scorso, a fine campionato, abbiamo visto una Fiorentina egoista, ognuno pensava a se stesso. Ne ha risentito il gruppo. Il mister, però, è una persona preparata, sa parlare con i giocatori. Da esterno dico solo che forse è un po' troppo buono. Non è comunque facile fare l'allenatore, ci sono pressioni da tutte le parti. Sousa dovrà saperle gestire. Al di là di questo la squadra c'è: in rosa i sono giocatori come Babacar, Kalinic, Zarate e Borja Valero. Ora sta alla squadra e all'ambiente tirare fuori qualcosa in più. Il tifoso viola vuole vedere la maglia sudata e la grinta in campo, cose che a volte mancano a questa squadra".

A proposito di singoli: dove faresti giocare Bernardeschi?

"Come esterno aveva fatto bene, aveva i movimenti giusti, poi uno ci deve mettere un po' del suo per esplodere. Se un giocatore ha voglia di spaccare il mondo dà il massimo in ogni zona del campo".

E in attacco come giocheresti?

"Fosse per giocherebbero sia Kalinic che Babacar, ma anche Zarate. Kalinic è un animale, uno che lotta fino a centrocampo, per questo a volte non è concreto sotto porta. Si fa un mazzo incredibile, ma se si alterna con un compagno di reparto può fare qualche gol in più".

Come utilizzeresti Zarate?

"E' un giocatore un po' particolare, può ribaltarti le gare a mezz'ora dalla fine. Lo schiererei come trequartista in un 4-3-1-2. E' tecnico e rapido e in quella zona del campo può far male alle difese avversarie".