Masini a VN: “Fiorentina giovane e affamata. Bernardeschi? Raramente si decide da soli…”

Compie 53 anni oggi Marco Masini, cantante dall'anima viola. Approfittando dell'occasione, Violanews.com la ha contattato in esclusiva per fotografare il momento della Fiorentina.

Marco, che momento vive la Fiorentina?

"Vedo segnali di conforto, spirito di gruppo, i giovani interessanti, gli abbracci dopo i gol. La Fiorentina sta prendendo forma. La squadra lotta e fa bene a farlo. Rispetto all'anno scorso abbiamo meno talento ma c'è tanta voglia di darsi da fare. Mi piace questo spirito".

Il talento è rappresentato da Chiesa, è così?

"Sì, ma già dallo scorso anno. Non lo scopriamo adesso Chiesa: dico che è un potenziale campione. Un giovane straordinario è anche Pellegri del Genoa, mi ha impressionato ieri sera contro la Lazio. Amo il bel calcio, mi galvanizzo quando vedo giovani così".

Hai letto le ultime dichiarazioni di Diego Della Valle (LEGGILE QUI)?

"Sì, è vero che la Fiorentina va lasciata lavorare. Ho fiducia in Pioli perché è un grande allenatore ed è equilibrato. Mi auguro che i Della Valle si riavvicinino, spero che ci siano risposte anche per il nuovo stadio che ci farebbe crescere. Farebbe bene a tutto l'ambiente. E' quello il vero punto di svolta".

Mercoledì ci sarà Bernareschi con la maglia della Juventus. Ammesso che giochi...

"Ogni giocatore fa le sue scelte che vanno prese in base a tanti punti di vista. Lo vedo anche io nel mio settore, spesso sono i manager e le aziende dietro che ti consigliano. Difficilmente si è da soli a decidere il futuro. Dispiace che sia la Juve ma sarebbe stato avversario anche se fosse passato in una squadra minore. Piuttosto mi auguro che arrivino altri talenti, come Pellegri (sorride ndr)".

C'è uno Juventus-Fiorentina che ricordi con grande piacere?

"Senza dubbio il 4-2 con Rossi e Joaquin. Sì, lo so che si giocava a Firenze ma è sempre bello ricordarlo. Ci sono differenze tecniche ma quando lotti vuol dire che hai forza. E ogni singolo, come sta facendo la squadra, deve lottare per gli altri".

Nel tuo futuro cosa c'è?

"Il 29 settembre esce un disco che è un tour, "Marco Masini in concerto". E' una raccolta dal vivo con i pezzi che hanno segnato la mia vita. Ho ricantato "La borsa delle donne" che ho scritto e che Noemi nel 2016 ha portato a San Remo. Sono felice adesso in radio stia cominciando a girare "Signor Tenente", è un onore per ricordare Giorgio Faletti che è stato un genio in ogni sfaccettatura".

A fine mese tornerà Batistuta a Firenze, vi siete sentiti?

"Beh, sarà l'occasione per dargli la rivincita a biliardo visto che l'ultima volta ho vinto io".

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