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Il parere di Rialti: “Meglio giovani e imperfetti che menefreghisti”

Il commento alla partita di Alessandro Rialti

Alessandro Rialti

Sono tantissimi gli errori che i giocatori della Fiorentina commettono nelle singole partite. Guardate anche oggi a Verona. L’errore di Lafont sul gol poi annullato al Chievo. Gli errori di Norgaard, quelli di Vitor Hugo, pure di Pezzella, ma poi devi mettere in conto anche le prodezze. Una squadra così giovane non può che essere ingenua, acerba, imperfetta. Ma deve essere perdonata. Io ragiono così, la vedo lottare, soffrire, segnare e dedicare tutto al numero 13, ad Astori, con un coinvolgimento totale. E mi basta, anche perchè vedo Muriel segnare il terzo gol da quando è arrivato, vedo Simeone offrire un assist morbido e invitante a Benassi, vedo Chiesa segnare un’altra doppietta di classe autentica e portare i viola verso la battaglia, ancora aperta, per l’Europa.

Meglio giovani e imperfetti piuttosto che menefreghisti. Per questo meritano di essere seguiti, aiutati, ancora. Magari non ce la faranno, magari sbaglieranno ancora, ma sono sicuro che rispetteranno la maglia e il nome del loro sfortunato capitano. E va bene così, altri hanno campioni già fatti, aspettative superiori, ma il futuro, sempre che venga difeso e non liquidato solo per plusvalenze, è a Firenze. E va assolutamente difeso.