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Fiorentina, cosa manca per poter ambire all’Europa (minore)

Cosa serve alla Fiorentina per poter competere per un posto in Europa League? Ancora tanti titolari

Saverio Pestuggia

Finita la seconda fase di precampionato, possiamo parlare di calcio giocato e di cosa, a mio giudizio, manca a questa squadra per poter lottare per un posto in Europa (quella meno importante ovviamente). La vittoria contro il Wolfsburg non deve illudere nessuno. E' servita sicuramente per dare morale al gruppo, per mantenere la spinta propulsiva di Pioli che lavora tanto e chiacchiera poco. E' servita al comparto tecnico per verificare il potenziale dell'organico a disposizione fino ad ora. Vediamo ora su cosa Corvino dovrà lavorare a breve e comunque fino alla fine del calciomercato dando per scontato che Pioli vorrebbe partire con il 4-2-3-1 che in fase difensiva diventa 4-4-1-1 con gli esterni alti che sono capaci di difendere bene.

PORTIERI - La coppia Sportiello - Dragowski con un terzo giovane a scelta (ne abbiamo tanti bravi) pare esser a posto. Sportiello deve togliersi la ruggine di dosso e migliorare nel gioco con in piedi. Dragowski ha il dovere di pungolarlo per scalzarlo all'occorrenza.

DIFESA - Pioli da buon difensore ha curato la fase difensiva più dei suoi predecessori anche perché la squadra tenderà ad aspettare gli avversari qualche metro più dietro, per poi ripartire con contropiedi (o ripartenze che fa più figo) veloci e verticali. Dunque la difesa: nel mezzo ci sono tre buoni giocatori (Astori, Hugo e Milenkovic) e una giovane scommessa (Hristov). Leggo che viene cercato Paletta: ben venga anche se farebbe panchina con un ingaggio altino per i canoni viola. Credo che si opterà per un centrale che possa stare tranquillo al suo posto senza scalpitare e senza alzare il monte ingaggi di troppo. Discoso diverso sulle fasce: a destra abbiamo una coppia debole (Tomovic - Gaspar) mentre a sinistra il solo Olivera che può essere una buona riserva. Necessario un esterno sinistro forte capace di portare avanti le azioni e difendere, insomma un uomo di prima fascia. A destra a questo punto ci dobbiamo accontentare perché le priorità sono altre.

CENTROCAMPO - Qui il discorso deve essere duplice: mediana e trequartisti. Per la mediana al momento Pioli può contare su Badelj (fino a quando?), Veretout che si è inserito bene, Sanchez e Cristoforo. Nel gioco a due Sanchez è un po' limitato in fase di riproposizione mentre Cristoforo è molto leggero e, se pressato, perde troppi palloni. Possono essere al massimo delle alternative a partita in corso per cui se parte Badelj serve un centrale forte altrimenti mi accontenterei di una riserva.

Tra i trequartisti Chiesa è titolare indiscusso ma alle spalle non ha nessuno, quindi serve un giocatore che possa rimpiazzarlo sulla fascia destra. Al centro Saponara e Hagi: il primo è ai margini dai primi allenamenti, il secondo è bravo ma ancora leggero. Pioli ha provato anche Mati Fernandez che è in rosa e Cristoforo come soluzioni alternative nel caso non arrivasse nessuno. Secondo il mio giudizio servirebbe un trequartista titolare perché Saponara ha troppi stop, mandando Hagi in prestito a giocare. Sulla sinistra al momento il solo Zekhnini con Rebic (destinato a partire) in alternativa. Stiamo aspettando GodotEysseric da settimane, ma non basta. Il francese potrebbe giocare anche al centro (ed ecco il rinforzo di cui sopra) e sulla sinistra deve arrivare un titolare lasciando al giovane norvegese il ruolo di alternativa.

ATTACCO - Kalinic, ovvero restare o lasciare. Questo è il dilemma. E Babacar? La sua posizione non è certa perché se restasse Kalinic o arrivasse una prima punta inamovibile potrebbe chiedere la cessione. In quel caso servirebbe ovviamente un sostituto. Qui la situazione è molto fluida: potrebbero partire entrambi e arrivare una nuova coppia, dipende dalla prima mossa, quella di Kalinic che si sta prolungando oltre misura costringendo Corvino a tenere in caldo Simeone. La conseguenza è che il prezzo di Kalinic si abbassa e quello di Simeone si alza per la legge del mercato. Alle spalle diversi giovani che possono far panchina ed essere utili se necessario.

CONCLUSIONI - Servono alcuni titolari: un laterale sinistro basso e un esterno alto, un mediano forte (se parte Badelj) e una prima punta se parte Kalinic. Poi per rinforzare la rosa un difensore centrale, un esterno alto a destra e un mediano centrale. Insomma 4 titolari e tre rincalzi non facili da trovare da qui all’inizio del campionato che vedrà la Fiorentina andare a Milano senza Chiesa, Saponara e forse Badelj. Se pensi che però la Viola possa battere la neo squadra di Spalletti, fai la tua giocata con il codice bonus Titanbet.