Due anni fa la vittoria allo Juventus Stadium, oggi a Bergamo per Amore per la maglia

Il 5 Marzo 2015 la Fiorentina espugnava lo Juventus Stadium con una doppietta di Mohamed Salah nella semifinale d'andata di Coppa Italia. Tanto l'entusiasmo e il bel gioco espresso dai viola che si imposero per 2-1 in trasferta. Poi il ritorno al 'Franchi' che, per usare un eufemismo, fu amaro e sorprendentemente simile alla débacle casalinga contro il Borussia Moenchengladbach. C'era ancora un obbiettivo, oltre al campionato, che riempiva i cuori dei tifosi: l'Europa League, che però non arrivò.  Insomma, facendo un salto nel passato di due anni, ricordiamo una Fiorentina in lotta su 3 fronti.

Oggi, precisamente due anni dopo la notte di Salah, ci ritroviamo ad osservare una Fiorentina impalpabile. Tutti colpevoli, nessuno escluso. La trasferta di Bergamo è una partita che non cambia le sorti di una Fiorentina che già al 26 di Febbraio era senza obbiettivi. Ormai l'anonimato è arrivato e fa paura perchè all'orizzonte il cielo minaccia tempesta.

I tifosi, a poco più di metà stagione, non possono che supplicare un po' d'Amore per la maglia, quella maglia che rappresenta Firenze e i fiorentini, quella maglia che ha sofferto già troppo.