Battaglia, il muro dello Sporting rallenta l’operazione ma la pista resta accesa. Le ultime

Vi avevamo raccontato di come quello di Rodrigo Battaglia fosse un nome decisamente gradito a Corvino per la Fiorentina formato '18/'19. Individuato come il principale sostituto di Badelj dopo la partenza del croato, i viola si erano inseriti nella bufera dello Sporting di Lisbona per provare a prelevare il giocatore. Tuttavia, nonostante la richiesta di svincolo sia stata presentata dal centrocampista argentino così come per altri compagni, l'operazione è stata rallentata proprio dallo stesso club, che minaccia di intraprendere le vie legali così come successo con il portiere Rui Patricio (LEGGI QUI) per il quale vengono richiesti oltre cinquanta milioni.

E Battaglia? La situazione rischia di essere molto simile a quella del portiere: secondo quanto raccolto da Violanews.com, l'accordo con il giocatore sarebbe totale già da giorni e Pioli sarebbe stato pronto ad accoglierlo in ritiro a Moena già da questa settimana, ma il muro eretto dallo Sporting a seguito della situazione starebbe rallentando le operazioni. La pista resta comunque calda e i viola intendono provare a chiudere l'operazione, forti del gradimento del ragazzo. Continuano le trattative della Fiorentina con i portoghesi per riuscire a liberare il giocatore in tempi contenuti e senza rischiare un'azione legale fra le due società. Battaglia ha un contratto con i bianco-verdi fino al 2022 e una clausola da 60 milioni.

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