Ag. Vitor Hugo a VN: “Si aspettava di essere titolare, ma non molla”. Su Pezzella…

Un competitor alquanto ostico e tanta panchina. Non è stato un inizio di stagione facile per Vitor Hugo, centrale brasiliano sbarcato a Firenze ormai quattro mesi fa per una cifra vicina agli otto milioni di euro. Violanews.com ha parlato del momento vissuto dal difensore assieme al suo procuratore, Lucas Lages:

Ti aspettavi questo inizio di stagione in salita per la Fiorentina e per Vitor Hugo?

"Logico che le aspettative sono sempre le migliori quando si parla di una grande squadra come la Fiorentina, ma siccome sono arrivati molti calciatori durante l'ultima estate ci vuole un po' di tempo prima che la squadra possa trovarsi in campo. Pioli è un grande allenatore, per questo credo che la Fiorentina possa a breve ingranare la marcia giusta. Su Vitor Hugo, l'idea era che lui fosse un titolare, ma sta attraversando una fase di adattamento. Piano piano riuscirà a dimostrare tutto il suo valore".

Qual è il morale del giocatore?

"Vitor Hugo è un grande professionista. Oggi lui fa la panchina, cosa a cui non è abituato, ma non si lascia abbattere. Cerca sempre di migliorarsi in allenamento, per tornare titolare e per aiutare la squadra, rispettando sempre i suoi compagni".

Vitor Hugo è soddisfatto di quella che fino ad ora è stata la sua esperienza a Firenze?

"Sì, è molto soddisfatto. Sia per la città che per l'impatto con i fiorentini. Suo figlio va a scuola e anche sua moglie si sta adattando alla nuova vita".

Come se la sta cavando con la lingua italiana?

"Aveva già iniziato l'apprendimento con delle lezioni private in Brasile, fin da quando ha saputo che la trattativa con la Fiorentina sarebbe andata in porto. Sta mantenendo la solita routine anche a Firenze".

Forse si aspettava più spazio in squadra, ma l'arrivo di Pezzella ha cambiato le carte in tavola...

"Sì, è vero. Pezzella è un destro naturale e questo credo sia stato fondamentale nelle scelte di Pioli".

Russia 2018 con la maglia del Brasile è ancora un obiettivo?

"Vitor Hugo sa che la competizione è enorme nel suo ruolo e che il gruppo brasiliano è praticamente già stato scelto per la prossima Coppa del Mondo, ma la speranza è l'ultima a morire e comunque il giocatore è concentrato anche verso Qatar 2022".