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Adelante Fiorentina, con un leader ritrovato. L’articolo di Rialti per Violanews

Alessandro Rialti fa il punto sulla Fiorentina dalle colonne di violanews.com

Redazione VN

di Alessandro Rialti

Il vero leader di questa Fiorentina, mi sbagliavo, non era Paulo Sousa, bensì Borja Valero. Sia chiaro, il tecnico portoghese ha in mano tutta la squadra. La gestisce, la rimprovera o la blandisce a secondo dei momenti. La guarda in trasparenza e se sbaglia chiede scusa. Bravo, indiscutibilmente. Ovviamente ha i suoi casi più complicati, come Pepito Rossi, o decisioni che possono riuscirli più o meno bene, ha il polso della situazione e fin qui ha saputo anche gestire, e mica era facile, dirigenti e compagnia. E’ il regista, l’artefice, ma non è il primo leader. Perché Borja Valero forse ha più leggerezza, meno incombenze, minori compromessi da accettare. A Borja basta essere Borja. In campo dove con quel fisico poco imponente sa diventare una montagna che ferma gli avversari, fuori dove sa trovare l’idea che uccide pure il male oscuro, la paura, il senso di impotenza, di depressione.

In queste ore ho visto circolare la sua foto con la fascia da sindaco. Una battuta, niente di più, ma efficace. Ci voleva. In queste ore, dopo due pareggi amari, intorno alla squadra ha avvertito, ed avverto anch’io, un clima, pericoloso. Si parla di mercato, si parla di dissidi, di addii, di rotture, cose reali ma in maggioranza frutto di fantasie o di cattivi pensieri. Sì, un clima deprimente e secondo me ingiustificato. Ma anche se davvero si fossero avvertiti degli scricchiolii perché accettare di farsi fare prigionieri?

No, ha ragione Borja, bisogna reagire subito con una bella risata. Non siamo più la capolista? Beh, per la verità non è che ci succede spesso e poi basterà arrivare a domenica e buttare in campo ogni energia ed ecco che le facce scure tornerebbero luminose. Mettiamoci tutti la fascia da sindaco, la battaglia è appena iniziata, chi pensava che sarebbero state tutte rosi e fiori non è un vero e storico tifoso viola. Chi ama la Fiorentina sa che di semplice non c’è mai stato niente. Ogni cosa va guadagnata, sudata, difesa. Evitando proprio il pericolo della depressione. Meglio una risata. I leader sanno far fare anche questo. E poi...c’è l’Udinese da battere. Antipasto bianconero prima della Partita.