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A tu per tu con Luca Calamai “Il Progetto, l’allenatore e gli arbitri”

Luca Calamai risponde alle vostre domande come tutte le settimane

Redazione VN

Torna l'appuntamento settimanale con le vostre domande rivolte a Luca Calamai, Vice Direttore de La Gazzetta dello Sport. Ecco le 5 scelte questa settimana

Mi aiuta a spiegare cosa vuol dire “progetto” quando si parla di Fiorentina? … Si può sperare che un giorno l’aspetto tecnico prevalga sulle problematiche economiche? (Ivan da Roma)

C’è stato un momento in cui i Della Valle hanno privilegiato l’aspetto tecnico accettando di penalizzare in maniera importante il bilancio. E’ stata l’estate in cui la proprietà ha consegnato a Montella un tridente d’attacco composto da Rossi, Gomez e Cuadrado. Lo hanno fatto perché pensavano di poter addirittura lottare per lo scudetto. Quindi, dal loro punto di vista, era giusto anzi doveroso rischiare. Ricordate le prime due partite di campionato? Due vittorie per goleada. Poi, si è rotto Gomez. Quando è tornato il tedesco si è rotto Rossi. E quel tridente magico è rimasto un sogno. Da quel momento la Fiorentina ha sempre operato pensando al bilancio anche perché con l’arrivo del fair-play finanziario questo percorso è quasi obbligatorio. Ma ora ci sono le premesse per un’altra sfida. Magari non questa estate ma presto. Per tre motivi: tra 5-6 anni arriveranno i soldi della Cittadella, il bilancio sano può permettere qualche piccolo indebitamento e la Fiorentina ha un gruppo di giovani di grande talento intorno ai quali si può costruire qualcosa di prezioso del tipo Rossi-Gomez-Cuadrado. Guardando avanti ci sono margini per una Fiorentina da zona Champions

E’ possibile che Sousa vada all’Inter? (Giovanni da Firenze)

No. Così come non c’è mai stata nessuna possibilità di vedere il portoghese sulla panchina della Juve al posto di Allegri. E non lo vedo come sostituto di Spalletti nella Capitale. Sousa non ha deluso solo i Della Valle. Ha deluso anche i suoi estimatori italiani. Le sue discutibili scelte tecniche e le sue continue critiche alla società lo hanno reso una figura con troppi margini di rischio per i presidenti di serie A. Ma Sousa troverà di sicuro lavoro. Forse non al Borussia Dortmund. Lui sogna una panchina in Premier portandosi dietro Kalinic.

Perché la Fiorentina dovrebbe prendere un allenatore che l’Inter vuole esonerare? (Paolo Castelfiorentino)

Lo dico e lo ripeto: io vorrei Spalletti sulla panchina viola. Ma dopo Luciano metterei Pioli come prima scelta. Per tre motivi: a) fa giocare bene le sue squadre e ama il trequartista (vedi Saponara); b) è un ex viola quindi conosce pregi e difetti del mondo viola e c) avrebbe tanta voglia di dimostrare ai ricchi cinesi che lui è un allenatore da grande club anche se non ha il fascino di Simeone o Conte.

Chi saranno i giovani della Primavera che faranno parte della rosa della prima squadra e fra tutte le voci di mercato quali sono i giocatori già presi? (David Panzarasa)

Già preso è Milenkovic. Il nuovo Vidic. Almeno così dicono. Speriamo sia così. Mi piace invece la domanda sui possibili promossi dalla primavera. Credo che Mlakar farà la terza punta. Castrovilli è un vero talento è penso che verrà concessa un’opportunità importante anche al giovane Hagi. Mi aspetto inoltre che i figli d’arte Sottil e Baroni siano ceduti in prestito magari a un club di serie B

Sono un tifoso viola da 50 anni volevo sapere se è stato corretto l’arbitraggio di Mazzoleni che non solo ci ha chiuso le porte verso l’Europa ma ha creato danno a squadre tipo il Crotone… Noi abbiamo un viola club a Conversano, questo è stato un anno di grandi delusioni speriamo in un anno migliore e che Corvino non compri mezze cartucce… (Bartolo Rossini)

Nell’intervista di Cognigni alla Gazzetta la Fiorentina ha espresso tutto il suo malumore per la direzione di gara di Mazzoleni. Un intervento giusto. Ha fatto bene Cognigni ad alzare la voce. La Fiorentina deve tornare dentro il Palazzo, deve entrare nella nuova Lega, insomma deve conquistarsi un ruolo anche politico. Tutti ci aspettiamo un mercato estivo importante. Corvino è l’uomo giusto ma deve avere un portafoglio giusto… Ne riparleremo. Tanti saluti al viola club Conversano.