Veretout, dal Mondiale Under 20 con Pogba alla retrocessione in coppia con Carlos Sanchez

Ventiquattro anni, e già oltre duecento partite da professionista tra Nantes, Aston Villa e Saint Etienne. Jordan Veretout sembra ad un passo dal vestire la maglia viola, e chissà dall'essere il sostituto naturale di Matias Vecino nel centrocampo viola (LEGGI QUI L'INTERVISTA ALL'ESPERTO PER SAPERNE DI PIU'). Nato e cresciuto ad Ancenis, nella regione della Loira Atlantica, all'età di 10 anni viene notato dagli osservatori del Nantes, squadra con la quale esordisce in Ligue 2 dopo tutta la trafila nel settore giovanile. Veretout gioca uno scampolo di partita nella stagione 2010/11 e tre match di Coppa di Lega, mentre a partire dalla stagione successiva diventa uno dei titolari fissi dei gialloverdi. 35 gare, 6 gol e 5 assist il suo biglietto da visita, 31 con sei assist (e nessun gol) nella stagione che riporta il Nantes in Ligue 1.

Proprio nell'estate 2013, insieme alla promozione nella massima serie francese, arriva anche la gioia più grande per il giovane Veretout: partecipa da protagonista alla vittoria del Mondiale Under 20 con i blues che nella propria rosa annoverano tra gli altri Pogba, Zouma del Chelsea, Umtiti del Barcellona, il bianconero Lemina e l'ex giallorosso Digne, l'interista Kondogbia, il portiere del Psg Areola e l'ex obiettivo viola Bahebeck.

Nella prima stagione in Ligue 1 Veretout non è un titolare fisso, ma riesce comunque a ritagliarsi uno spazio importante, servendo cinque assist al futuro laziale Filip Djordjevic, ma è quella che verrà la stagione della consacrazione: sette reti e altrettanti assist che lo proiettano sul taccuino di alcune big europee come il Milan. Ma è l'Aston Villa ad aggiudicarselo per 8 milioni, anche se la stagione è disastrosa. La Caporetto dei Villans coinvolge anche Carlos Sanchez, che ritroverà in viola dopo 25 presenze e cinque assist in Premier e un anno in prestito al Saint Etienne dove si rilancia e debutta anche in Europa League. I francesi sono eliminati dai campioni del Manchester United nei sedicesimi, ma per il centrocampista tante presenze sia in campo europeo che in Ligue 1, dove timbra il cartellino 35 volte condite da tre gol e quattro assist, suo vero e proprio marchio di fabbrica che i tifosi si auspicano possa replicare con il giglio viola cucito sul petto.