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La storia si ripete: televisione batte Roberto Mancini 2-0

Come già successo nel 2014 con Daniele Adani, anche stavolta con Pirlo al ruolo di vice allenatore dell'attuale ct viene preferito quello di opinionista

Redazione VN

Chi sperava di vedere due grandissimi ex giocatori fianco a fianco, a guidare la Nazionale azzurra, dovrà rinunciare a questo sogno e chiuderlo bene in un cassetto. All'offerta di Roberto Mancini, Andrea Pirlo deve aver risposto con il classico "No, grazie". Il commissario tecnico lo voleva come vice, ma gli impegni con tv (Sky) e sponsor già presi da Pirlo hanno avuto la meglio. Secondo l'Ansa, infatti, il campione del Mondo nel 2006 ha declinato l'offerta, a causa, appunto, dei vari accordi lavorativi definiti precedentemente. Da questa stagione, infatti, Pirlo sarà anche opinionista Sky per la Champions League. E così, Mancini ha richiamato il fedele Angelo Gregucci, suo vice storico fin dai tempi della Fiorentina, a cui ha affidato l'incarico. Paradossalmente, una vicenda simile era già accaduta al Mancio: novembre 2014, l'ex numero 10 di Samp e Lazio contatta Daniele Adani per il ruolo di primo assistente tecnico all'Inter, ma l'allora opinionista Sky rifiuta per continuare il proprio lavoro in televisione.

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