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FOTO: iniziativa benefica della Fiorentina a Reggio Emilia

Le firma di Sousa e della squadra viola per il Premio “Campione del Primo Tricolore”

Redazione VN

Il freddo pungente e le procedure di sicurezza sempre più rigide non hanno scoraggiato l’ing. Salvatore Salerno, promotore del Premio “Campione del Primo Tricolore” e ”Presidente della Commissione “Onore al Tricolore” dei Lions Clubs International che ne sostiene la realizzazione, che nel pomeriggio di domenica 29 novembre si è recato al Classic Hotel di Reggio Emilia al fine di raccogliere le firme dei calciatori della Fiorentina sui palloni che saranno destinati in beneficenza.

L’occasione si è presentata grazie alla presenza in città della compagine viola per l’incontro di campionato che la vede contrapposta al Sassuolo. Dopo aver contattato ed esposto l’iniziativa ai responsabili della società sportiva, l’ing. Salerno si è recato all’incontro concordato. L’occasione ha anche permesso all’ing. Salerno di ringraziare personalmente Pasqual, il capitano della compagine viola, per l’adesione data all’iniziativa “Capitani del Primo Tricolore” con l’invio della propria fascia autografata.

Salerno ha aspettato, in compagnia di un responsabile alla sicurezza, che i calciatori scendessero dalle relative camere. Tale modalità ha permesso di raccogliere quasi tutte le firme dei calciatori presenti per l’occasione. Andiamo quindi ad elencarli incominciando da Rebic, Kalinic, Badelj, Rodriguez, Fernandez, Verdù, Babacar, Alonso, Lezzerini, Tatarusanu, Rossi, Roncaglia, Suarez, Vecino, Bernardeschi, Pasqual, Astori e Sepe. A queste si sono aggiunte anche le firme di Mister Paulo Sousa, al quale sono stati esposti i contenuti del Premio stesso, e del Club Manager Roberto Ripa al quale Salerno ha consegnato il guidoncino del Primo Tricolore in segno di stima e gratitudine.

Un ringraziamento è rivolto alla ACF Fiorentina per la disponibilità dimostrata nei confronti dell’iniziativa collegata alla 2° Ed. del premio “Campione del Primo Tricolore” 7 gennaio 2016.

(Modena2000.it)