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Clamoroso in Argentina, Batistuta rivela: “I giocatori della nazionale mi ignorano”

Batistuta racconta un aneddoto: "Sono andato a salutare la nazionale, ma molti non mi hanno salutato". E in Argentina scoppia la polemica

Simone Bargellini

Gabriel Omar Batistuta è una leggenda non solo a Firenze, ma anche in Argentina. Per 20 anni il bomber ha detenuto il record di gol in nazionale (l'anno scorso è stato superato da Messi) ed è considerato uno dei più forti attaccanti della storia. Ecco perchè un retroscena da lui raccontato sta facendo molto discutere in queste ore: "Sono andato a salutare la nazionale nello spogliatoio, ma la metà di loro mi ha ignorato" ha detto Batistuta al Tyc Sports. "Credo sia una cosa dovuta al cambio generazionale, io con questi ragazzi non ho niente a che fare. Mi aspettavo che mi salutassero non perché sono io ma perché ho giocato con quella maglia. Non credo mi abbiano mancato di rispetto, evidentemente si sentivano di fare così. Credo - ha concluso Batistuta - che questa nazionale non sia molto vicina alla gente nonostante abbia giocato 3 finali, che non è poco. Ai nostri tempi ci comportavamo più da comuni mortali e la gente lo percepiva" ha detto. In Argentina non sono mancate le polemiche e le prese di posizione negative nei confronti di Messi e compagni.

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